Ospti al Circolo - 12 febbraio 2014

Mombello è un luogo ammantato di paure e dolori, cieche ostruzioni e liberatorie fughe. Mombello era, anzi è, nella memoria lombarda "il" manicomio.​
Sorto nei primi del '900, nel bosco di Limbiate, ha visto tra le sue mura dolore e violenza. I fotografi amatoriali sono sempre alla ricerca di luoghi abbandonati o diroccati, aree dismesse e dimenticate. Mombello venne chiuso nel 1982, la legge Basaglia pose fine alla sofferenza di quei poveretti e soprattutto di tante donne, i soggetti prediletti per l'internamento.
Gli spunti sono tantissimi, gli atti di incuria e vandalismo lasciano segni indelebili.
Il progetto che abbiamo visto sii è definito via via con tre angeli, una pazza, un matto e un dottore, il diavolo e infine la morte, austera e liberatrice.
Il 28 Novembre 2011 è stato presentato al teatro Triante, in una serata del Circolo Fotografico Monzese.
La tecnica di ripresa è basata sul sistema dei flash wireless e sugli schemi di luce mista, naturale e artificiale, con uso di attrezzatura esclusivamente alimentata a batterie.​